Provate a immaginare: siete accoccolati sul divano, i vostri Mini-Me avvolti in una coperta come un burrito, e state imitando in modo teatrale un orso brontolone. No, non state dando di matto: state semplicemente leggendo a voce alta. E sapete una cosa? Quella vocina buffa da orso non si limita a divertire i vostri Mini-Me. Sta sviluppando la loro intelligenza emotiva, rafforzando le loro capacità di lettura e scrittura e, cosa non da poco, vi sta trasformando in dei veri e propri supereroi (mantello escluso!). ✨

Perché leggere ad alta voce è una vera palestra per l’intelligenza emotiva 🧠💖

Leggere ad alta voce è un po’ come “infilare” le verdure nel maccheroni al formaggio, solo che qui si parla di emozioni. Quando si leggono delle storie, i Mini-Me non ascoltano solo le parole; le vivono. Diversi studi dimostrano che raccontare storie aiuta i Mini-Me più piccoli a riconoscere le emozioni e a sviluppare empatia verso gli altri.

Prendiamo ad esempio “Il leone in biblioteca” (se non l’avete letto, ve lo consiglio!). E’ una storia così bella e commovente che tocca il cuore, e durante la lettura il vostro Mini-Me impara concetti importanti come l’accettazione, l’amicizia e il valore delle regole (capendo anche che a volte è giusto trasgredirle).

Queste narrazioni aiutano i Mini-Me a mettere in relazione le azioni con le emozioni, creando le fondamenta per l’empatia e la gentilezza.

Consolidare il Legame con i Mini-me 🤗📚

Leggere ad alta voce non significa semplicemente leggere libri: significa essere presenti. Il momento della lettura è un’occasione speciale per stringersi in un abbraccio, ridere insieme e condividere un’esperienza. Diverse ricerche dimostrano che la lettura rafforza il legame affettivo, creando un contesto in cui i Mini-Me si sentono protetti e amati (Adriana G. Bus, Marinus H. van Ijzendoorn, 1997; Diana Audet et. al. 2008).

E non si tratta solo di un beneficio emotivo: è un vantaggio importante anche per l’apprendimento della lettura e della scrittura. I libri offrono ai Mini-Me un linguaggio ricco e variegato, arricchendo il loro vocabolario e ponendo le basi per un percorso scolastico di successo (Sénéchal and LeFevre, 2001).

Alfabetizzazione: Una Pagina alla Volta 📖✨

L’ora della storia non è solo un momento piacevole: è una pratica di comprovata efficacia scientifica. Come dimostrano diverse ricerche, la lettura ripetuta di libri illustrati favorisce lo sviluppo del vocabolario e la familiarità con la lingua scritta, entrambi elementi cruciali per l’alfabetizzazione (Lonigan et al., 2008).

Ma c’è di più: leggere una storia prima di dormire potenzia ulteriormente questi vantaggi. Il sonno, come evidenziano Williams e Horst (2014), svolge un ruolo chiave nel consolidamento della memoria, consentendo ai bambini di memorizzare meglio le nuove parole e i concetti appresi durante la lettura. In altre parole, le storie della buonanotte sono un vero toccasana per lo sviluppo cognitivo!

Crescere Futuri Narratori 🌟🎭

I bambini imparano osservando e imitando, e quando voi date voce alle storie, imparano a loro volta l’arte del racconto. Che provino a riprodurre le vostre inflessioni espressive o che inventino di sana pianta le loro avventure, leggere ad alta voce stimola la loro creatività.

Le storie accendono la loro immaginazione, mostrando loro quanto le parole possano essere potenti, magiche e incredibilmente divertenti.

Cosa Fare per Leggere ad Alta Voce al Meglio:

1. Scegli Storie che Ti Fanno Felice: Opta per libri che ti strappano un sorriso: il tuo entusiasmo è contagioso.
2. Dai Spazio alla Tua Interpretazione: Trasformati in un orso burbero o in un topolino che squittisce; sarà un’esperienza divertente e coinvolgente per tutti.
3. Rileggi le Storie Preferite: Rileggere le stesse storie aiuta a familiarizzare con le parole e ad arricchire il vocabolario.
4. Crea una Routine: Che sia prima della nanna o durante il riposino, l’ora della storia è un’occasione preziosa per rafforzare il legame e stimolare lo sviluppo cognitivo!

REFERENZE

  • Audet, D., Evans, M. A., Williamson, K., & Reynolds, K. (2008). Shared Book Reading: Parental Goals Across the Primary Grades and Goal–Behavior Relationships in Junior Kindergarten. Early Education and Development19(1), 112–137. https://doi.org/10.1080/10409280701839189
  • Sénéchal, M. and LeFevre, J.-A. (2001), Storybook Reading and Parent Teaching: Links to Language and Literacy Development. New Directions for Child and Adolescent Development, 2001: 39-52. https://doi.org/10.1002/cd.14
  • Lonigan, Christopher J., and Timothy Shanahan. “Developing early literacy: Report of the National Early Literacy Panel. Executive summary. A Scientific synthesis of early literacy development and implications for intervention.” National Institute for Literacy (2009). https://eric.ed.gov/?id=ED508381 .
  • Williams SE, Horst JS. Goodnight book: sleep consolidation improves word learning via storybooks. Front Psychol. 2014 Mar 4;5:184. doi: 10.3389/fpsyg.2014.00184. PMID: 24624111; PMCID: PMC3941071.
  • Adriana G. Bus, Marinus H. van Ijzendoorn, Journal of School Psychology, Volume 35, Issue 1,1997,Pages 47-60, ISSN 0022-4405, https://doi.org/10.1016/S0022-4405(96)00030-1.).

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